Giorno della Memoria: una pietra d'inciampo per il deportato nel lager
Il nuovo sampietrino sarà posizionato in via Oslavia, dove il lissonese fu arrestato e poi deportato in un lager
In occasione del Giorno della Memoria anche Lissone si unisce alle commemorazioni nazionali per ricordare le vittime dell'Olocausto e onorare la memoria di coloro che persero la vita nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda guerra mondiale.
Giorno della Memoria, per non dimenticare
Un nuovo "monumento" che aggiunge un altro importante tassello al progetto monumentale ideato dall'artista tedesco Gunter Demnig per mantenere viva la memoria delle vittime dell'Olocausto e offrire un luogo simbolico di riflessione per la comunità.
La Pietra quest’anno sarà dedicata ad Ambrogio Avvoi, un deportato politico nel lager di Flossenbürg.
Con quest’ultima saranno sei le pietre posizionate in città sulle quali sarà possibile “inciampare nel ricordo”, dopo quella dedicata ad Aldo Fumagalli (Pietra d’Inciampo 2023), a Giulio Colzani (Pietra d’Inciampo 2022), a Gian Franco De Capitani da Vimercate (Pietra d’Inciampo 2021), ad Attilio Mazzi (Pietra d’Inciampo 2020), a Mario Bettega (Pietra d’Inciampo 2019), la prima posata nell’anno della fondazione del Comitato per le Pietre d'Inciampo della Provincia di Monza e Brianza.
La cerimonia il 26 gennaio
La cerimonia ufficiale si terrà venerdì 26 gennaio alle 12 in via Oslavia 13, luogo dove Ambrogio Avvoi ha vissuto dalla nascita fino al 1940 e dove sarà posata una targa in suo ricordo.
Saranno presenti autorità politiche, civili e religiose, i rappresentanti del Comitato per le Pietre d'Inciampo di Monza e Brianza e una delegazione di studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città.
Le celebrazioni in occasione del Giorno della Memoria a Lissone includeranno anche altri eventi significativi. Sabato 20 gennaio, alle 16.30 a Villa Magatti si terrà "La Sonata di Auschwitz", un concerto multimediale curato da Anpi Lissone in collaborazione con l'Associazione culturale Accademia Viscontea. Il concerto vedrà la partecipazione di Maurizio Padovan, violinista e voce narrante.
Tanti appuntamenti
Inoltre, venerdì 26 gennaio alle 10 a Palazzo Terragni è in programma un incontro con Agostina Tagliabue, organizzato dal liceo Enriques di Lissone e dal liceo Parini nell'ambito del Progetto Memoria. Agostina Tagliabue, nipote dei coniugi Tagliabue, facenti parte dei Giusti tra le Nazioni, condividerà la sua testimonianza con gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado.
Invitiamo tutta la comunità a partecipare alle celebrazioni in occasione del Giorno della Memoria e a unirsi nel ricordo delle vittime dell'Olocausto. Questi eventi - commentano il sindaco Laura Borella e l’assessore alla Cultura Carolina Minotti - offrono un'importante opportunità per riflettere sull'importanza della memoria storica e dell'impegno per un futuro di pace e tolleranza, stimolando anche una riflessione nelle nuove generazioni.
In ultimo, martedì 30 gennaio 2024 alle 11, in via Jenner angolo via Fleming, dove attualmente vi è soltanto la predisposizione e il cartello commemorativo, si terrà la posa della Pietra d’Inciampo 2023 in memoria di Aldo Fumagalli.
La cerimonia dedicata al deportato Fumagalli è stata celebrata lo scorso anno, ma ora sarà possibile posare la pietra consegnata lo scorso novembre dalla Provincia di Monza e della Brianza.
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